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giovedì 16 giugno 2022

PAPA FRANCESCO: ANCHE LUI PUTINISTA?

 


"Stiamo vivendo la terza guerra mondiale".

“Benvenuti! Vedete? Sono nella mia nuova sedia gestatoria”, scherza Papa Francesco, alludendo al fatto che è sulla sedia a rotelle a causa dei dolori al ginocchio. Francesco ha salutato i direttori delle riviste culturali europee della Compagnia di Gesù raccolti in udienza presso la Biblioteca privata del Palazzo apostolico. Una delle risposte ha riguardato l’Ucraina: 

“Per rispondere a questa domanda dobbiamo allontanarci dal normale schema di ‘Cappuccetto rosso’: Cappuccetto rosso era buona e il lupo era il cattivo. Qui non ci sono buoni e cattivi metafisici, in modo astratto. Sta emergendo qualcosa di globale, con elementi che sono molto intrecciati tra di loro. Un paio di mesi prima dell’inizio della guerra ho incontrato un capo di Stato, un uomo saggio, che parla poco, davvero molto saggio. Era molto preoccupato per come si stava muovendo la Nato: ‘Stanno abbaiando alle porte della Russia. E non capiscono che i russi sono imperiali e non permettono a nessuna potenza straniera di avvicinarsi a loro. La situazione potrebbe portare alla guerra’.”

Francesco  poi prosegue. “ Il pericolo è che non vediamo l’intero dramma che si sta svolgendo dietro questa guerra, che è stata forse in qualche modo o provocata o non impedita. E registro l’interesse di testare e vendere armi. E’ molto triste, ma in fondo è proprio questo a essere in gioco. Qualcuno può dirmi a questo punto: ma lei è a favore di Putin! No, non lo sono. Sarebbe semplicistico ed errato affermare una cosa del genere. Sono semplicemente contrario a ridurre la complessità alla distinzione tra i buoni e i cattivi, senza ragionare su radici e interessi, che sono molto complessi. Mentre vediamo la ferocia, la crudeltà delle truppe russe, non dobbiamo dimenticare i problemi per provare a risolverli”.

Prima di concludere la lunga risposta con un commosso pensiero  “all’eroismo del popolo ucraino”, in particolare delle donne, il Papa riflette:  “Quella che è sotto i nostri occhi è una situazione di guerra mondiale, di interessi globali, di vendita di armi e di appropriazione geopolitica, che sta martirizzando un popolo eroico.” “Quello che sta succedendo ora in Ucraina noi lo vediamo così perché è più vicino a noi e tocca di più la nostra sensibilità. Ma ci sono altri Paesi lontani – pensiamo ad alcune zone dell’Africa, al nord della Nigeria, al nord del Congo – dove la guerra è ancora in corso e nessuno se ne cura. Pensate al Ruanda di 25 anni fa. Pensiamo al Myanmar e ai Rohingya. Il mondo è in guerra. Qualche anno fa mi è venuto in mente di dire che stiamo vivendo la terza guerra mondiale a pezzi e a bocconi. Ecco, per me oggi la terza guerra mondiale è stata dichiarata”. clicca qui le dichiarazioni complete.

 Riportato da "Rete ambientalista"



 

sabato 11 giugno 2022

I POLITICI IGNORANO IL RISCALDAMENTO TERRESTRE MA ...

 L'APOCALISSE AVANZA


Mandiamo armi, perché la guerra si prolunghi il più possibile. Anziché aprire conferenze di pace ritorniamo all'uso dei fossili
 e speculiamo sul grano mentre la fame aumenta. 

Tuttavia il riscaldamento va avanti da sé, alla faccia dei cari Cingolani che fanno la transizione all'indietro. 

La natura si ribella mentre il pianeta brucia.


Le malattie saltano dagli animali all'uomo . Lo chiamano Spillover.

Dopo i pipistrelli che ci hanno regalato il Covid, stanati dalle foreste dalla nostra ingordigia e stupidità, sono in arrivo la peste suina e il vaiolo delle scimmie. 



I ghiacciai si sciolgono ad una velocità imprevista e i fiumi restano a secco. La magra del Po in questi giorni lascia senza acqua da bere un bel po' di comuni. 

Malgrado ciò stiamo continuando a inquinare quello che resta dei fiumi. Non ce ne sarà più per nessuno!

Il Po in questi giorni.

Quando il Po arretra il mare avanza nella pianura inquinando col sale le falde sotterranee. Il ché significa desertificazione di una vasta area della pianura padana.




 
In pochi anni i ghiacciaia  millenari si sciolgono. Le foto riportate sono raccapriccianti.



la plastica invade il mare ma nessuno la ferma. Le lobby degli imballaggi sono di casa a palazzo Chigi.



La maggior parte dei pesci che mangiamo contiene microplastiche che penetrano nel nostro organismo.


La civiltà avanza. Termovalorizzatore è un modo di avvelenare l'aria che respiriamo in maniera dispendiosa per noi ma remunerativa per chi lo gestisce e incassa gli incentivi dello Stato. Può essere anche il nome per indicare che si valorizza il riscaldamento terrestre. Ironia dei nomi fasulli inventati per speculare sulla pelle degli altri.

Stiamo distruggendo il nostro mondo, la nostra salute e quella dei nostri figli e nipoti ad una velocità impressionante.

Come mai siete così tranquilli?


domenica 5 giugno 2022

CAMBIO DI PARADIGMA NELE SCUOLE DEL VENETO

 PER UNA PREVENZIONE COLLETTIVA CONTRO LE PFAS



 

Abbiamo sentito pronunciare  la frase “ Cambio di paradigma”; tuttavia si ascolta tale frase immaginando qualcosa di diverso ma cosa?

            Trovarsi le PFAS nell’acqua potabile o una ciminiera a pochi passi da casa annulla ogni possibile azione di prevenzione prescritta dal tuo medico.  A nulla varrà, seguire una dieta corretta, fare sport, non fumare ecc. Ti accorgi allora che l’atto medico necessariamente deve contemplare fattori ambientali che non dipendono dalle tue scelte. Ma questo non avviene perché non sono i medici a valutare l’opportunità o meno di costruire un inceneritore in un determinato posto o a controllare le scorie emesse da una fabbrica. La società ha costruito una serie di strutture, separate tra loro, prive di una connessione logica e di fini comuni,  in assenza di saperi e di interessi condivisi. Ognuna di queste strutture decide, in maniera autonoma e il più delle volte contraddittoria, in merito all’opportunità o meno di realizzare una determinata opera o di controllarne il funzionamento.  Ti accorgi allora che l’organizzazione sociale del luogo in cui vivi  costruisce modernissimi ospedali per curarti il cancro ma non fa nulla per prevenirlo. Se poi l’ospedale , come progressivamente sta avvenendo nel nostro paese , diventa una clinica privata, allora l’efficienza della clinica è data dal numero sempre maggiore dei casi trattati e dalla eccelsa bravura dei suoi medici. La cura del cancro diventa così solo il mezzo per  raggiungere il vero fine dell’azienda che è il profitto.

Cambiare paradigma significa uscire da una realtà schizofrenica e dare un senso compiuto alla società in cui viviamo creando una connessione tra noi e l’ambiente di cui FACCIAMO PARTE.

Il nostro compito pertanto non sarà  solo spiegare i meccanismi con cui le PFAS interrompono le gravidanze e provocano aborti continui, per dirne una, ma di dare un SENSO ECOLOGICO alla nostra esistenza. Ovvero comprendere il significato filosofico di “ONE HEALT”, il carattere unitario della vita sul nostro pianeta dove la salute degli umani non può prescindere da quella dell’ambiente in cui viviamo.

            Donata Albiero dirige con grande professionalità da cinque anni la nostra equipe il cui compito è confrontarsi con i ragazzi sul CONCETTO DI SALUTE  come valore assoluto. Alla base del nostro intervento c’è il rispetto per tutti gli esseri umani e per tutti gli esseri viventi, e un principio di PREVENZIONE che travalica la soglia degli studi medici e pone domande inevitabili al senso di una civiltà basata sul consumo e sul profitto.  

Giovanni Fazio

LINK DOCUMENTAZIONE

domenica 22 maggio 2022

A VICENZA LOTTIAMO CONTRO IL TAV E CONTRO LA GUERRA



 

Le grandi opere, come il Tav, oltre a devastare il territorio e aumentare notevolmente le emissioni di anidrite carbonica, accelerando il riscaldamento terrestre, ormai archiviato dalle istituzioni, sottraggono enormi risorse al paese.  

Ne fanno le spese il Servizio Sanitario Nazionale, del quale sono stati cancellati l’universalismo e la gratuità. Interminabili file che durano anni per ottenere esami, diagnosi e cure provocano ineluttabilmente l’aggravarsi delle patologie e la morte di centinaia di migliaia di cittadini che non hanno i soldi per saltare la fila e ricorrere alle prestazioni private.  Lo stesso vale per la scuola dove le cosiddette riforme che si susseguono da un governo all’altro non fanno altro che accrescere  il disagio di studenti e insegnanti e abbassano il livello di apprendimento e di formazione dei giovani.

Stiamo pagando un prezzo altissimo al piano di trasformazione liberista della nostra società imposto dalle banche americane e europee. Non è un caso che  il Presidente del Consiglio sia un banchiere. Non è un caso che nel decreto “Concorrenza” pronto al varo dal governo, sia prevista la privatizzazione obbligatoria della gestione dell’acqua da parte dei comuni.


Non solo non sono state attuate le linee in senso democratico dettate dal referendum del 2011, che affermava la volontà del popolo italiano di una gestione pubblica dell’acqua come bene comune inalienabile, ma si  ordina ai comuni di svendere ai privati il servizio.

         Nel frattempo, la folle azione di sostegno alla guerra da parte del parlamento e del governo con l’invio di armi all’Ucraina, ha fatto crescere il valore delle azioni della Leonardo (società che produce modernissimi armamenti)  del 40%.

Chi ha investito in armi, in Italia e nel mondo ha raddoppiato il
proprio capitale
. Allo stesso modo sono cresciuti in maniera vertiginosa i profitti dei petrolieri.

 La guerra, affare dei guerrafondai di tutti i colori politici, amici e nemici della Russia o dell’America, riverbera i suoi guasti sulla vita quotidiana delle persone con l’aumento del caro vita, a partire dalla benzina e dal pane.

La voce della ragione e della ragionevolezza viene tacitata.

Chi si oppone ai superprofitti derivati dalle devastazioni belliche o dalle mostruose grandi opere viene tacciato di essere “Putinista”.

In realtà la guerra, le grandi opere devastanti, la distruzione del Servizio Sanitario pubblico e della Scuola Pubblica, l’abbassamento delle pensioni che per le prossime generazioni sarà al di sotto del livello di sussistenza, la rapina e la frode rappresentata dalle  pensioni integrative, l’inflazione,  l’avvelenamento di fiumi, terre , alimenti  acqua e aria sono le diverse manifestazione della medesima medaglia: La sistematica espansione del potere delle multinazionali e della finanza internazionale e il progressivo svuotamento dei valori e dei contenuti delle democrazie.

 

Il “Pensiero unico” intorbida le menti.

Noi manifestiamo per aprire un varco al pensiero critico, per far riflettere i cittadini su quanto succede nella loro vita, sui veleni che non solo minacciano ogni giorno la loro salute e quella dei loro bambini ma anche la loro mente.

 

Giovanni Fazio

 

 



 




domenica 15 maggio 2022

IGNOBILE ATTACCO ISRAELIANO AI FUNERALI DELLA GIORNALISTA UCCISA

 


Gli Israeliani non si sono accontentati di uccidere con un colpo di fucile sul viso la giornalista Shireen Abu Akleh ma hanno attaccato i partecipanti al funerale.

Non ci sono giustificazioni per Israele, la cui polizia arriva al punto di sparare e prendere a manganellate coloro che si stavano caricando sulle spalle la bara della giornalista palestinese-americana, facendola oscillare, sbandare e quindi cadere verticalmente quasi per terra. Le immagini giunte da Gerusalemme Est durante le esequie cristiane – la religione di appartenenza della corrispondente della nota rete qatarina al Jazeera – gremite da migliaia di persone tra le quali anche molti palestinesi musulmani hanno mostrato un aspetto terribile, vergognoso e inedito delle forze di sicurezza israeliane.

Il risultato è che sono sei i dimostranti arrestati e 10 i feriti ricorsi alle cure dei medici.

È dal 1973, "guerra del Kipur”, che Israele occupa militarmente i territori della Cisgiordania vessando i palestinesi e costruendo “colonie” nei loro territori, distruggendo abitazioni a Gerusalemme Est e costringendo centinaia di palestinesi a vivere in campi profughi simili a enormi discariche. Quello che sta facendo la Russia da un paio di mesi, sollevando giustamente uno scandalo mondiale, Israele lo fa su un popolo inerme e disperato da 49 anni! Ma per lo stato ebraico non scattano le sanzioni internazionali poiché siamo abituati da sempre a considerare gli esseri umani con due pesi e due misure.

IPOCRISIA RAZZISTA DELLE GRANDI DEMOCRAZIE OCCIDENTALI

         Apriamo le porte alle ucraine dagli occhi azzurri e sbarriamo i porti ai palestinesi dagli occhi neri.

Giovanni Fazio

 

giovedì 12 maggio 2022

I RAGAZZI DI S. BONIFACIO

 


12maggio 2022. Ci aspettavano questa mattina a S. Bonifacio (VR), i ragazzi dell’Istituto Dal Cero. Era con noi la giornalista Laura Fazzini per parlare della censura, potente arma di chi controlla i mezzi di informazione.  Siamo nella scuola in cui insegna anche il prof.  Simone Gianesini, autore con i suoi ragazzi del cortometraggio  Apocalipse  Wine.

Due domande ho posto ai ragazzi:

 “Quali pensate siano i motivi per cui non è consentito ai medici della nostra Regione richiedere un esame del sangue per i PFAS ai propri pazienti a rischio?”

È una domanda che pongo anche ai lettori di questo blog per stimolare la loro attenzione e ricevere le loro risposte.

La seconda domanda è stata:

 “ Quali sono, secondo voi, le motivazioni per cui i veterinari non controllano la presenza dei PFAS negli alimenti che arrivano al mercato?”

Siamo nel luogo dove si è verificato il più grande inquinamento al mondo da perfluorati, superiore di quello sulle rive dell’Ohio in USA. Pensate voi che siano queste le misure atte a proteggere la nostra popolazione?

Giovanni Fazio

Da sinistra: Claudio Lupo, Laura Fazzini, Donata Albiero e Simone Gianesini


 

 

mercoledì 11 maggio 2022

APOCALIPSE WINE

APOCALIPSE WINE: UN  MESSAGGIO LANCIATO  DALLE NUOVE GENERAZIONI.





 Un ottimo filmato, realizzato da alcuni ragazzi dell’istituto “Dal Cero” di San Bonifacio, denuncia la distruzione del paesaggio e del territorio da parte di chi cancella le colline boscose per far progredire la monocoltura della vite. Come nella provincia di Treviso, anche nel Veronese le ruspe segano le colline per installare vigneti industriali.

         Il filmato, postato in YouTube, ha raggiunto in 72 ore più di 4200 visualizzazioni  prima di essere rimosso ( non sappiamo da chi e con quali motivazioni). 

    Ci congratuliamo con gli studenti, con il loro insegnante e con una scuola che non si fa intimorire dal potere.

 Il successo ottenuto dal piccolo cortometraggio testimonia il fatto che nella nostra regione sono ancora molti quelli che ragionano con la propria testa e non si fanno imbonire dalla bolsa, martellante propaganda di chi governa, amplificata dalla stampa locale.

Il Veneto marcia in controtendenza rispetto al Green Deal lanciato dalla UE per contrastare la distruzione del pianeta. Sarebbe bene che in Regione si desse un’occhiata a questo film e ci si mettesse una mano sulla coscienza prima di andare a cena per mangiare un bel piatto di spaghetti alle “pfasvongole” della laguna annaffiati dal Prosecco del Trevigiano.

Mentre i ricchi ingrassano il paese muore ma, attenzione, le PFAS non fanno distinzione tra ricchi e poveri.

Buona visione e buon appetito.

Giovanni Fazio