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domenica 22 maggio 2022

A VICENZA LOTTIAMO CONTRO IL TAV E CONTRO LA GUERRA



 

Le grandi opere, come il Tav, oltre a devastare il territorio e aumentare notevolmente le emissioni di anidrite carbonica, accelerando il riscaldamento terrestre, ormai archiviato dalle istituzioni, sottraggono enormi risorse al paese.  

Ne fanno le spese il Servizio Sanitario Nazionale, del quale sono stati cancellati l’universalismo e la gratuità. Interminabili file che durano anni per ottenere esami, diagnosi e cure provocano ineluttabilmente l’aggravarsi delle patologie e la morte di centinaia di migliaia di cittadini che non hanno i soldi per saltare la fila e ricorrere alle prestazioni private.  Lo stesso vale per la scuola dove le cosiddette riforme che si susseguono da un governo all’altro non fanno altro che accrescere  il disagio di studenti e insegnanti e abbassano il livello di apprendimento e di formazione dei giovani.

Stiamo pagando un prezzo altissimo al piano di trasformazione liberista della nostra società imposto dalle banche americane e europee. Non è un caso che  il Presidente del Consiglio sia un banchiere. Non è un caso che nel decreto “Concorrenza” pronto al varo dal governo, sia prevista la privatizzazione obbligatoria della gestione dell’acqua da parte dei comuni.


Non solo non sono state attuate le linee in senso democratico dettate dal referendum del 2011, che affermava la volontà del popolo italiano di una gestione pubblica dell’acqua come bene comune inalienabile, ma si  ordina ai comuni di svendere ai privati il servizio.

         Nel frattempo, la folle azione di sostegno alla guerra da parte del parlamento e del governo con l’invio di armi all’Ucraina, ha fatto crescere il valore delle azioni della Leonardo (società che produce modernissimi armamenti)  del 40%.

Chi ha investito in armi, in Italia e nel mondo ha raddoppiato il
proprio capitale
. Allo stesso modo sono cresciuti in maniera vertiginosa i profitti dei petrolieri.

 La guerra, affare dei guerrafondai di tutti i colori politici, amici e nemici della Russia o dell’America, riverbera i suoi guasti sulla vita quotidiana delle persone con l’aumento del caro vita, a partire dalla benzina e dal pane.

La voce della ragione e della ragionevolezza viene tacitata.

Chi si oppone ai superprofitti derivati dalle devastazioni belliche o dalle mostruose grandi opere viene tacciato di essere “Putinista”.

In realtà la guerra, le grandi opere devastanti, la distruzione del Servizio Sanitario pubblico e della Scuola Pubblica, l’abbassamento delle pensioni che per le prossime generazioni sarà al di sotto del livello di sussistenza, la rapina e la frode rappresentata dalle  pensioni integrative, l’inflazione,  l’avvelenamento di fiumi, terre , alimenti  acqua e aria sono le diverse manifestazione della medesima medaglia: La sistematica espansione del potere delle multinazionali e della finanza internazionale e il progressivo svuotamento dei valori e dei contenuti delle democrazie.

 

Il “Pensiero unico” intorbida le menti.

Noi manifestiamo per aprire un varco al pensiero critico, per far riflettere i cittadini su quanto succede nella loro vita, sui veleni che non solo minacciano ogni giorno la loro salute e quella dei loro bambini ma anche la loro mente.

 

Giovanni Fazio

 

 



 




domenica 15 maggio 2022

IGNOBILE ATTACCO ISRAELIANO AI FUNERALI DELLA GIORNALISTA UCCISA

 


Gli Israeliani non si sono accontentati di uccidere con un colpo di fucile sul viso la giornalista Shireen Abu Akleh ma hanno attaccato i partecipanti al funerale.

Non ci sono giustificazioni per Israele, la cui polizia arriva al punto di sparare e prendere a manganellate coloro che si stavano caricando sulle spalle la bara della giornalista palestinese-americana, facendola oscillare, sbandare e quindi cadere verticalmente quasi per terra. Le immagini giunte da Gerusalemme Est durante le esequie cristiane – la religione di appartenenza della corrispondente della nota rete qatarina al Jazeera – gremite da migliaia di persone tra le quali anche molti palestinesi musulmani hanno mostrato un aspetto terribile, vergognoso e inedito delle forze di sicurezza israeliane.

Il risultato è che sono sei i dimostranti arrestati e 10 i feriti ricorsi alle cure dei medici.

È dal 1973, "guerra del Kipur”, che Israele occupa militarmente i territori della Cisgiordania vessando i palestinesi e costruendo “colonie” nei loro territori, distruggendo abitazioni a Gerusalemme Est e costringendo centinaia di palestinesi a vivere in campi profughi simili a enormi discariche. Quello che sta facendo la Russia da un paio di mesi, sollevando giustamente uno scandalo mondiale, Israele lo fa su un popolo inerme e disperato da 49 anni! Ma per lo stato ebraico non scattano le sanzioni internazionali poiché siamo abituati da sempre a considerare gli esseri umani con due pesi e due misure.

IPOCRISIA RAZZISTA DELLE GRANDI DEMOCRAZIE OCCIDENTALI

         Apriamo le porte alle ucraine dagli occhi azzurri e sbarriamo i porti ai palestinesi dagli occhi neri.

Giovanni Fazio

 

giovedì 12 maggio 2022

I RAGAZZI DI S. BONIFACIO

 


12maggio 2022. Ci aspettavano questa mattina a S. Bonifacio (VR), i ragazzi dell’Istituto Dal Cero. Era con noi la giornalista Laura Fazzini per parlare della censura, potente arma di chi controlla i mezzi di informazione.  Siamo nella scuola in cui insegna anche il prof.  Simone Gianesini, autore con i suoi ragazzi del cortometraggio  Apocalipse  Wine.

Due domande ho posto ai ragazzi:

 “Quali pensate siano i motivi per cui non è consentito ai medici della nostra Regione richiedere un esame del sangue per i PFAS ai propri pazienti a rischio?”

È una domanda che pongo anche ai lettori di questo blog per stimolare la loro attenzione e ricevere le loro risposte.

La seconda domanda è stata:

 “ Quali sono, secondo voi, le motivazioni per cui i veterinari non controllano la presenza dei PFAS negli alimenti che arrivano al mercato?”

Siamo nel luogo dove si è verificato il più grande inquinamento al mondo da perfluorati, superiore di quello sulle rive dell’Ohio in USA. Pensate voi che siano queste le misure atte a proteggere la nostra popolazione?

Giovanni Fazio

Da sinistra: Claudio Lupo, Laura Fazzini, Donata Albiero e Simone Gianesini


 

 

mercoledì 11 maggio 2022

APOCALIPSE WINE

APOCALIPSE WINE: UN  MESSAGGIO LANCIATO  DALLE NUOVE GENERAZIONI.





 Un ottimo filmato, realizzato da alcuni ragazzi dell’istituto “Dal Cero” di San Bonifacio, denuncia la distruzione del paesaggio e del territorio da parte di chi cancella le colline boscose per far progredire la monocoltura della vite. Come nella provincia di Treviso, anche nel Veronese le ruspe segano le colline per installare vigneti industriali.

         Il filmato, postato in YouTube, ha raggiunto in 72 ore più di 4200 visualizzazioni  prima di essere rimosso ( non sappiamo da chi e con quali motivazioni). 

    Ci congratuliamo con gli studenti, con il loro insegnante e con una scuola che non si fa intimorire dal potere.

 Il successo ottenuto dal piccolo cortometraggio testimonia il fatto che nella nostra regione sono ancora molti quelli che ragionano con la propria testa e non si fanno imbonire dalla bolsa, martellante propaganda di chi governa, amplificata dalla stampa locale.

Il Veneto marcia in controtendenza rispetto al Green Deal lanciato dalla UE per contrastare la distruzione del pianeta. Sarebbe bene che in Regione si desse un’occhiata a questo film e ci si mettesse una mano sulla coscienza prima di andare a cena per mangiare un bel piatto di spaghetti alle “pfasvongole” della laguna annaffiati dal Prosecco del Trevigiano.

Mentre i ricchi ingrassano il paese muore ma, attenzione, le PFAS non fanno distinzione tra ricchi e poveri.

Buona visione e buon appetito.

Giovanni Fazio