Visualizzazioni totali

giovedì 30 novembre 2023

PFAS: IN USA GLI INQUINATI PRESENTANO IL CONTO ALLE MULTINAZIONALI.

 

Fanno il bagno nelle acque avvelenate da Solvay. Ma forse non lo sanno.


Nella cittadina di Rome (Georgia) un contenzioso con Dupont e altri si è risolto col pagamento di 233 milioni di dollari da parte delle aziende produttrici di PFAS al comune di Rome che dovrà costruire nuovi acquedotti.

Le cause legali contro le aziende che producono PFAS in USA sono migliaia.

A giugno, tre delle società coinvolte in questo caso – Chemours, DuPont e Corteva – hanno annunciato che dovranno pagare 1,19 miliardi di dollari per risolvere nuovi contenziosi sui PFAS.

Nello stesso mese, 3M ha annunciato di aver accettato di pagare10,3 miliardi di dollari per risolvere le cause legali che sostengono che le sue sostanze chimiche PFAS hanno contaminato centinaia di sistemi idrici.

In America sembra che la magistratura si stia dando da fare. Inquinare l’acqua potabile e con essa tutto ciò che ne deriva (cibi, animali, territori ecc.) sta rendendo poco remunerativo produrre e usare sostanza perfluorate.

In Italia e in Europa siamo ancora a centellinare i limiti accettabili di presenza di veleni nella nostra dieta quotidiana. Addirittura, a Vicenza, è stato archiviato un processo intentato degli operai Miteni contro la ditta che li ha rimpinzati di PFAS perché i periti del Giudice non ritengono che i PFAS facciano abbastanza male e siano cancerogeni.

In questa dannata era neo liberista, in cui i soldi valgono più della salute, forse le cause civili per un oneroso rimborso dei danni che gli utilizzatori di PFAS stanno arrecando all’ambiente e alle persone potrebbero risolvere quello che UE, Commissione Europea, Parlamento Europeo, per non parlare di quello italiano che dorme sonni profondi, non riescono a concludere.

Bayer ha già avuto una bella sberla per il suo Glifosato. Gli azionisti di Dupont, Solvay e delle altre aziende avvelenatrici potrebbero riflettere sulla opportunità di continuare ad investire in sostanza tossiche e cancerogene. Se non ascoltano la coscienza, ascoltino il loro portafoglio.

Da parte di tutti i bambini contaminati da Pfas e dei bambini non nati.

Giovanni Fazio

 

 

 

Nessun commento:

Posta un commento