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venerdì 4 febbraio 2022

NUOVE TECNOLOGIE PER ABBATTERE LE PFAS PREESENTI NELL’ACQUA

 

L'apprendista stregone

UNA MINACCIA PER L'UMANITA'NON TROVA SOLUZIONE IN UN ESPERIMENTO IN PROVETTA

I tentativi di distruggere le PFAS sono stati fino ad ora frustranti per i ricercatori poiché si tratta di molecole talmente forti per cui le temperature degli inceneritori non sono state fin ora in grado di distruggerle. La nuova tecnica, illustrata nell'articolo (vedi link in basso), ha carattere sperimentale e non è pensabile che possa essere applicata agli scarichi industriali, per esempio a quelli del depuratore di Arzignano che ogni giorno scarica nel dotto A.Ri.C.A.40.000 tonnellate di reflui fortemente inquinati non solo da PFAS ma da molte altre sostanze che renderebbero ardua la ripetizione dell'esperimento americano nonché costosissima, ammesso e non concesso che la si possa tentare. Per questo condividiamo le dichiarazioni di DeWitt, professore associato di farmacologia e tossicologia presso la Brody School of Medicine della East Carolina University: «i pfas sono incompatibili con un mondo sostenibile». Ringraziamo @Alberto Peruffo per avere pubblicato sul post Facebook di @PFASland un importante lavoro scientifico che rafforza la necessità di escludere per sempre la produzione e l'uso delle PFAS.


Lo studio pubblicato di recente sul Journal of

Environmental Engineering


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