30 APRILE 2017 Al Bocciodromo Vicenza si è svolto un incontro siul tema del disastro ambientale veneto provocato dall’inquinamento delle acque da parte della Miteni.
E’ stata promossa la
manifestazione che si terrà il 14 maggio e rinnovato a tutti l’invito a
partecipare.
Mamme,
genitori, cittadini attivi, gruppi, comitati, associazioni, movimenti riuniti
in assemblea a Montecchio Maggiore il 23 marzo 2017 organizzano per DOMENICA 14 MAGGIO una grande
mobilitazione regionale a difesa dell’acqua e dei beni comuni.
Cosa chiediamo?
1. che sia garantito un approvvigionamento dell’acqua potabile e irrigua da fonti
sicure;
(da subito, per prima cosa, acqua non inquinata agli asili nido, alle mense scolastiche, alle donne in gravidanza).
(da subito, per prima cosa, acqua non inquinata agli asili nido, alle mense scolastiche, alle donne in gravidanza).
2. che il limite dei PFAS siano portati ZERO;
(attualmente il limite di tolleranza nell’acqua potabile è stato fissato a 2030 nanogrammi litro)
3. che sia dato libero accesso gratuito alle analisi del sangue a tutti i cittadini
nell’area contaminata;
4. che sia messo in atto il sequestro e la bonifica della MITENI, accompagnate da un serio
piano di tutela per i suoi lavoratori;
5. che la MITENI sia costretta a pagare gli ingenti costi passati, presenti e futuri dei filtri a carboni attivi, la bonifica dell’area contaminata e le spese sanitarie di ogni ordine e grado.
(Ma anche dei danni derivanti a tutto il comparto agroalimentare dall’inquinamento da PFAS delle falde acquifere del Veneto.)
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