I CITTADINI HANNO VINTO
Le mamme di Thiene |
Finalmente la lotta di
tanti cittadini contro la costruzione di crematori, le cui emissioni di
mercurio, diossine, furani e altre sostanze sono estremamente dannose soprattutto
per le donne in gravidanza e per i bambini, ha avuto uno sbocco positivo in
Consiglio Regionale.
Da tempo la CiLLSA ( Cittadini per il Lavoro, la Legalità, la Salute e l'Ambiente) e l'ISDE di Vicenza ( Associazione Medici per l'Ambiente) lavoravano , insieme alle comunità minacciate dalla costruzione di crematori, alla soluzione del problema. Molti non lo sanno: i crematori sono strutture molto inquinanti e pericolose e vanno costruiti, ( se proprio è necessario) in luoghi molto lontani dai centri abitati.
Prendendo spunto dal fatto che nella Regione Veneto non esiste alcun regolamento per la cremazione, siamo riuscit a far pervenire in Consiglio Regionale una nostra proposta di moratoria, in attesa della realizzazione di una regolamentazione regionale. A portare la nostra propostra in Consiglio è stata la Consigliera Crisitina Guarda che ringraziamo vivamente per il suo intervento così come ringraziamo il capogruppo della Lega Nord Nicola Finco che ha fatto propria la proposta in un emendamento providenziale.
Da tempo la CiLLSA ( Cittadini per il Lavoro, la Legalità, la Salute e l'Ambiente) e l'ISDE di Vicenza ( Associazione Medici per l'Ambiente) lavoravano , insieme alle comunità minacciate dalla costruzione di crematori, alla soluzione del problema. Molti non lo sanno: i crematori sono strutture molto inquinanti e pericolose e vanno costruiti, ( se proprio è necessario) in luoghi molto lontani dai centri abitati.
Prendendo spunto dal fatto che nella Regione Veneto non esiste alcun regolamento per la cremazione, siamo riuscit a far pervenire in Consiglio Regionale una nostra proposta di moratoria, in attesa della realizzazione di una regolamentazione regionale. A portare la nostra propostra in Consiglio è stata la Consigliera Crisitina Guarda che ringraziamo vivamente per il suo intervento così come ringraziamo il capogruppo della Lega Nord Nicola Finco che ha fatto propria la proposta in un emendamento providenziale.
Consigliere regionale Nicola Finco |
“Con la mia proposta – afferma il
consigliere Finco –
nelle more dell’adozione da parte della Regione del Piano regionale di
coordinamento per la realizzazione dei crematori da parte dei Comuni, non possono essere rilasciate nuove
autorizzazioni per impianti di cremazione fino al 31 dicembre 2018”.
Consigliera Regionale Cristina Guarda |
e aggiunge: “Questa,
come auspicavo, era tuttavia l’occasione propizia per iniziare a mettere sul
tavolo i criteri per il piano regionale di coordinamento, provvedimento che è
atteso da ben 15 anni”.
Nelle scorse settimane Cristina Guarda ha presentato un
progetto di legge in materia: “ Una proposta costruita assieme ai tanti
cittadini aderenti ai comitati territoriali che tengono sempre alta
l’attenzione su questo tema.
L’obiettivo è di introdurre criteri
chiari, in grado di garantire l’effettiva sostenibilità e capacità degli
impianti già realizzati e di regolamentare quelli futuri. Il tutto, evitando
sovradimensionamenti e andando a tutelare l’ambiente, la salute e le casse
comunali dalle rischiose conseguenze derivanti anche dalla formula
del project
financing”.
Sicuramente una grande vittoria per tutti quei cittadini che in vari comuni
della nostra regione si sono battuti con volantinaggi e assemblee contro la
costruzione selvaggia di impianti di cremazione che avrebbero messo a serio
rischio le popolazioni.
Thiene. Assemblea contro il crematorio |
Già i sindaci di Thiene e Cervarese, in seguito a confronti molto
partecipati con i propri concittadini, avevano spontaneamente ritirato la proposta
di costruire un crematorio nei propri territori, mentre il sindaco di Noventa
Vicentina aveva risposto picche alla affollatissima assemblea che chiedeva la
medesima cosa.
Assemblea di Cervarese |
Adesso il primo cittadino di Noventa
dovrà fare buon viso a cattivo gioco e assoggettarsi alle nuove disposizioni
regionali.
L’esito positivo di questa “vertenza” che nei vari comuni ha visto la
partecipazione di una cittadinanza attiva che si è mossa dappertutto in maniera
unitaria, mettendo da parte ideologie e appartenenze politiche, è il segno di un nuovo clima.
Noventa Vicentina |
Assemblea di Botrugno (LE) |
Le persone hanno trovato motivazioni forti per unirsi contro iniziative che
avrebbero compromesso la loro vita e quella dei propri figli. La politica ne ha
dovuto prendere atto.
La nostra presenza è stata richiesta
anche fuori regione, in una ridente cittadina del Salento, Botrugno, dove ci
siamo recati e abbiamo incontrato la popolazione e gli amministratori locali in
un teatro straripante di gente.
Ai cittadini pugliesi, che difendono
la loro meravigliosa terra da un inquinamento non accettabile, facciamo i
nostri auguri e auspichiamo che anche là Regione e politici sappiano dare
risposte accorte come ha fatto la Regione veneto.
Un ringraziamento al Dott. Fazio per la disponibilità e per tutte le informazioni che ci fornito, oltre a tutto il materiale sui forni crematori. E' stato tutto molto utile per poter approfondire la materia e presentare le nostre osservazioni in consiglio comunale. Cristina Rossi
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