DONATA ALBIERO SU ECO MAGAZINE
“... Il nostro compito, pertanto, non sarà solo spiegare i meccanismi con cui i Pfas interrompono le gravidanze e provocano aborti continui, per dirne una, ma dare un senso ECOLOGICO alla nostra esistenza…
Dovremo connetterci con gli altri per diventare un soggetto
dinamico collettivo, capace di allargare il proprio orizzonte culturale ed
emotivo all’infinito e di effettuare scelte autonome e non condizionate che
siano espressione di una mente aperta e allargata. Ovvero comprendere il
significato filosofico di “ONE HEALTH”, il carattere unitario della vita sul
nostro pianeta dove la salute degli umani non può prescindere da quella
dell’ambiente in cui viviamo.”
È questo un passaggio importante di un articolo, pubblicato sulla
rivista ECOMAGAZINE, di DONATA ALBIERO,
la dirigente scolastica emerita che, insieme ad una equipe di esperti, su
mandato del Movimento No PFAS,
interviene da cinque anni nelle scuole de Veneto.
Il concetto di una salute unica (ONE HEALT) che include tutti gli
esseri viventi, animali e vegetali è alla base di una concezione unitaria di
una PREVENZIONE che parte dal rispetto della natura.
Purtroppo, in questa strana e paradossale campagna elettorale IL VERO PROBLEMA, cioè la crisi
climatica che avanza clamorosamente con siccità, trombe d’aria che sradicano migliaia
di alberi in pochissimi secondi, frane di montagne e ghiacciai, per citare
alcuni dei sintomi più eclatanti, NON VIENE PRESO IN ALCUNA CONSIDERAZIONE DAI
POLITICI.
Sono sintomi allarmanti le epidemie di patologie sempre più legate
al CAMBIAMENTO CLIMATICO e alla devastazione degli habitat degli animali selvatici, come lo stesso
invincibile COVID, il COLERA delle scimmie e l’avanzante patologia del WEST
NILE, prodotta dalla puntura della ZANZARA TIGRE.
Si bruciano miliardi
in ARMI che devastano il cuore dell’Europa in una guerra che ci coinvolge sempre
di più con effetti economici, oltre che etici, che si manifestano
quotidianamente.
600 MILIONI DI EURO STANZIATI DALLA UE PER LO SVILUPPO INDUSTRIALE NEL SETTORE DELLE ARMI. CHI HA MESSO A RISCHIO I CITTADINI ITALIANI, INVIANDO ARMI E APPROVANDO STUPIDE E CONTROPRODUCENTI SANZIONI CONTRO CHI CI FORNIVA IL GAS, HA ANTEPOSTO INTERESSI COMMERCIALI E POLITICI STRANIERI A QUELLI DEI CITTADINI ITALIANI. L'INFLAZIONE CHE SUPERA L'8% FALCIDIA SALARI, STIPENDI E PENSIONI.
IL TEMPO È SCADUTO e ci avviamo tragicamente verso il punto di non ritorno.
È urgente combattere il
potere sempre più devastante delle grandi compagnie multinazionali e le concentrazioni
di potere finanziario di cui chi ci governa è una diretta espressione.
Sono le nuove
OLIGARCHIE, le maggiori responsabili delle continue crisi economiche che colpiscono sempre più il nostro
tenore di vita, le nostre stesse istituzioni democratiche e riducono in miseria e disperazione milioni di persone.
Sono queste quelle che traggono enormi profitti dalla guerra.
Sono loro le prime responsabili della devastazione irreversibile dell’ambiente (MITENI docet).
Siamo comunque in tempo perché la SOCIETA' CIVILE dia una dura lezione a chi ci ha cacciati in questa drammatica situazione. Il voto imminente può rappresentare il riscatto degli italiani.
Mettiamo in atto un’azione democratica di IGIENE SOCIALE punendo i partiti, le liste e i candidati che condividono e hanno condiviso l'invio di armi e le sanzioni.
Mettiamo al bando figure politiche squalificate che si riproducono perennemente attraverso leggi elettorali farlocche con cui si difendono dallo sdegno degli elettori.
Cacciamo dal tempio i mercanti e restituiamo dignità alla politica.
Sosteniamo chi è contro la guerra, e contro l’invio di armi, chi ha veramente a cuore un popolo che subisce sulla propria pelle lo scontro armato di due grandi oligarchie contrapposte. Accorriamo all'appello di Papa Francesco, Alex Zanutelli e Albino Bizzotto.
Mettiamo all’ordine del giorno la SALUTE DELL'UMANITA' e del pianeta
al di sopra delle devastanti logiche di mercato.
Giovanni Fazio
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