IL TERZO MANDATO NEL REGNO DI ZAIA
Da febbraio la Regione non è stata in grado di riorganizzare i trasporti per gli studenti e i lavoratori, aspettando la fine di una pandemia che non è arrivata.
Adesso Zaia chiede di mandare a casa i ragazzi delle superiori. Tuttavia non gli passa per la testa nemmeno l'idea che le scuole potrebbero essere aperte per tutto il giorno e non solo alla mattina e che facendo due turni raddoppierebbe la capacità degli spazi e si organizzerebbero i trasporti al di fuori delle ore di punta.
GARANTIRE LA SCUOLA IN PRESENZA AI RAGAZZI E' IL PRIMO DOVERE DELLE ISTITUZIONI,
Nessuno ha raccolto i dati.
La strage continua.
Nel frattempo i PFAS arrivano trionfalmente a Vicenza senza che in sette anni nessuno abbia avviato una vera bonifica del sito Miteni
Dal 2013 nessuna prevenzione per le giovani coppie che desiderano procreare e per la gravide. (A che servono i consultori?)
A quando il controllo dei Pfas nelle gestanti e nello sperma dei genitori?
Nel Veneto non è possibile effettuare l'esame del sangue per controllare il proprio stato di contaminazione, tanto meno quello dello sperma, nemmeno a pagamento.
Che ne sarà delle future generazioni?
Nelle scuole non si riescono ad effettuare i controlli in tempi utili
Abbiamo ritagliato queste notizie dalle pagine del Giornale di Vicenza degli ultimi tre giorni.
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