Visualizzazioni totali

venerdì 9 maggio 2025

ZAIA: A COSA BRINDIAMO?

 


Da un report di RUR-EU

Tutti i dati indicano un ulteriore forte aumento della contaminazione da TFA nell'ambiente in tutte le regioni europee. Sebbene le concentrazioni rimangano attualmente ben al di sotto dei valori limite vigenti per l'acqua potabile nella maggior parte delle regioni europee, la situazione diventerà critica per un numero crescente di fornitori di acqua nei prossimi anni, a meno che non vengano adottate misure drastiche.

L'acqua piovana, essenziale per ricostituire le nostre risorse idriche, può contenere centinaia di nanogrammi di TFA a causa dell'emissione e della degradazione atmosferica di alcuni gas fluorurati (in particolare gli HFO), mentre, allo stesso tempo, significative emissioni provenienti dall'agricoltura attraverso pesticidi contenenti PFAS aumentano i livelli di inquinamento delle falde acquifere.

Documento di posizione - TFA nelle risorse idriche potabili

EUR EU esorta l'UE ad agire e:

~ Legiferare per l'immediata cessazione di tutte le emissioni di TFA nell'ambiente e per eliminare gradualmente i suoi principali precursori, inclusi tutti i pesticidi contenenti PFAS. Ciò include gli usi contemplati dalla proposta di restrizione universale dei PFAS attualmente in esame da parte dell'ECHA, ma anche gli usi esclusi dal suo ambito di applicazione, in particolare i pesticidi e i biocidi contenenti PFAS.

~ Introdurre un monitoraggio più dettagliato dei TFA per area da parte degli Stati membri nelle acque superficiali e sotterranee in tutte le regioni dell'UE per ottenere maggiori dati.

~ Garantire chiarezza normativa a livello UE e utilizzare la prossima revisione della direttiva sull'acqua potabile per stabilire un valore parametrico derivato dalla salute per i TFA nell'acqua potabile, distinto dal "totale PFAS". ~ Sebbene la priorità debba essere prevenire e limitare le emissioni di TFA, il principio "chi inquina paga" dovrebbe essere applicato per coprire i costi di un trattamento aggiuntivo dell'acqua potabile, qualora ciò si rendesse necessario per tutelare la salute pubblica.

~ Valutare l'impatto del collegamento tra il Regolamento sui Pesticidi e la Direttiva sulle Acque Reflue (DWD) in merito alla riclassificazione dei metaboliti dei pesticidi non rilevanti in metaboliti rilevanti. La Commissione dovrebbe procedere in stretto coordinamento con gli Stati membri e il settore idrico. Se i TFA diventassero un metabolita rilevante, molti fornitori di acqua potabile potrebbero immediatamente non essere conformi, senza alcun rimedio immediato.

 PROSECCO E SILENZI

Oltre l’acqua, come è ormai di dominio pubblico dopo la pubblicazione dei dati sui vini europei da parte dei giornalisti di “Pan Europe”, anche i nostri vini “pregiati” come il PROSECCO, fiore all’occhiello del presidente della nostra regione, presentano valori allarmanti 95.000 ng /litro.

Forse ci è sfuggita, nel marasma di notizie che si accavallano in questi giorni, una dichiarazione da parte di Zaia: una smentita o l’annuncio di iniziative immediate per salvaguardare la salute dei cittadini. Noi aspettiamo speranzosi e siamo certi che, sia pure in ritardo, il presidente ci risponderà; magari da Cortina.


Giovanni Fazio

Nessun commento:

Posta un commento