IL
GIORNALE DI VICENZA SMASCHERA I CONSIGLIERI DI MINORANZA
Nel
numero del 30 ottobre 2021, a pagina 14, la cronista Cinzia Zuccon mette al
primo posto delle mirabili opere da compiere “PRODURRE ENERGIA DALLA GASSIFICAZIONE DEI FANGHI”.
Svela così il vero obiettivo dei
conciari che è quello di COSTRUIRE UN GASSIFICATORE AD ARZIGNANO.
Per fare digerire tale progetto ai cittadini i corifei della concia avevano esaltato per mesi i grandi passi dei conciari verso una svolta GREEN e l’ECONOMIA CIRCOLARE.
Tra costoro hanno brillato i membri della
minoranza Consiliare di Arzignano, svergognati, ora, dal Giornale di
Vicenza.
Adesso
che il vero obiettivo della scomposta agitazione che li ha visti
protagonisti
di virulenti attacchi alla Amministrazione è stato svelato, se vogliono salvare
la faccia non resta loro che prendere le distanze
dall’articolo della cronista. I cittadini non tollerano di essere presi ancora
in giro. Parlare chiaro è l’unico modo che rimane loro per non perdere
totalmente la fiducia della gente.
2014 cittadini firmano in piazza contro il gssificatore |
Da almeno nove anni ci opponiamo, con l’associazione CiLLSA di cui facciamo parte, alla costruzione di un gassificatore che rappresenterebbe un gravissimo danno alla salute dei cittadini, già compromessa dal passaggio quotidiano di decine di migliaia di auto e dalle esalazioni delle concerie.
I primi ad essere
colpiti sarebbero proprio i bambini, come scrive un documento dei pediatri di
Venezia. Le malattie polmonari di questa fascia di età sono continuamente in
aumento e il Veneto è la regione con il più grande inquinamento atmosferico in
Italia.
Tralasciamo di parlare in questa sede del continuo aumento
dei tumori della mammella e dei PFAS che uscirebbero dal camino
dell’inceneritore.
I fanghi conciari sarebbero già scomparsi da tempo se
fossero state eseguite le opere prescritte dal Patto Stato Regione
ignorato per più di sedici anni.
Adesso i nodi vengono al pettine ma non è certo
l’inceneritore la soluzione. L’aria è un bene comune e non permetteremo a
nessuno di inquinarla per mere speculazioni.
Giovanni Fazio
Se faranno una cosa simile allora sì che siamo apposto. Come sempre vincerà l'articolo quinto ( che chi ha i soldi ha sempre vinto )
RispondiElimina